Quest’anno mi è stato chiesto di dipingere alcuni soggetti a tema lettura in una biblioteca di nuova apertura a Marcheno, in Val Trompia. Normalmente non accetto incarichi fuori dall’ambito Street art ma da bibliotecaria ho accolto con piacere la richiesta e, anche se in un primo momento speravo di ottenere il grande muro all’ingresso, ho poi lavorato solo all’interno della struttura. Se a domandarmelo non fosse stata un’amica, probabilmente avrei rifiutato.
L’opera pittorica è ispirata al tema del dialogo intergenerazionale, l’ho intitolata “SCAMBIAMOCI.. UNA STORIA”.
I rapidi cambiamenti che caratterizzano ormai la società attuale hanno portato all’allontanamento tra giovani ed anziani, alla rottura del ponte fra mondi culturali e valoriali molto diversi tra loro.
A questo proposito la lettura rappresenta un reale terreno di scambio e condivisione, di ascolto reciproco, così come di promozione culturale.
L’opera intende evocare un contraltare di voci. Un faccia a faccia fra adulti-nonni-bisnonni che divulgano storie del passato e bambini-ragazzi che raccontano storie del ‘futuro’ (avventure fantastiche). Memoria e Fantasia.
Se gli adulti hanno più esperienza diretta della vita, il mondo dell’infanzia offre un filtro speciale fatto al tempo stesso di curiosità e d’idee innovative, in grado a volte di includere e motivare le persone più anziane.
La mia idea sinceramente era che i più giovani fossero rappresentati da animali fantastici, ma mi è stato espressamente richiesto di rappresentare il territorio con animali dei nostri boschi (non apporto volentieri modifiche ai miei progetti).
I dipinti interessano 4 colonne e sono rivolti verso il centro in modo che l’osservatore ruotando possa vederli complessivamente:
– Il volto di un uomo irrompe dalle pagine del libro che regge con le mani. Lui stesso racconta la storia, per esperienza personale.
– Una ragazzina in ascolto (con le cuffie) regge un grande libro. E’ sorpresa, attenta. Ho pensato ad una vicina postazione dedicata all’ascolto degli audiolibri.
– Gli animali domestici che rappresentano le storie raccontate nelle stalle/fienili. La tradizione orale. Sono i nonni che raccontano ai nipoti. E gli animali ascoltano.
– Gli animali del bosco. Sono i bambini che raccontano ai nonni storie d’avventura. Gli animali stessi sono cuccioli.
La biblioteca, unitamente agli appartamenti dell’Aler, è stata inaugurata il 22 settembre.
Ringrazio Graziella e Carlo per aver creduto al progetto! Ed è stato bello ritrovare Alice, Chiara, Ivana, Elena, Massimo, Marco, Milena, Carlo, Laura 🙂
Un video dalla mia fb art page https://www.facebook.com/VeraBugatti/videos/1978991075456184/
Peccato davvero per il muro esterno, spero che la Val Trompia si apra a questo tipo di interventi, sarebbero un valore aggiunto